In coma ho visto il paradiso
Un giorno di mezza estate, di preciso l’ 8 luglio del 2020, nel bel mezzo della pandemia, mentre mi recavo al lavoro con la mia moto ad un certo punto ... Mi sono ritrovato in un tunnel, era una situazione che all’inizio mi faceva sentire disorientato, un pò spaventato, i miei piedi stavano immersi nella terra, ma sentivo che dovevo e volevo andare avanti.
Camminavo, camminavo, i miei passi e i miei movimenti erano diventati molto lenti, come se fossi a rallentatore, dopo forse 5 minuti o 5 giorni (li lo spazio è il tempo non hanno modo di esistere per come siamo abituati noi) ... andando avanti le mie sensazioni cominciavano a cambiare, mi sentivo sereno, felice, protetto, amato, potrei continuare con le parole all’infinito ma non basterebbero per esprimere l’amore che ho provato.
Tutto ad un tratto vidi infondo al tunnel una luce meravigliosa, avvolgente non glaciale e accecante, ma calda e rassicurante ... Questa luce, è come se mi tirasse a lei con una fune, e tutto ad un tratto, lo spazio intorno a me era cambiato.