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Daniele

Quello che sto per raccontare è accaduto nel 2011.

In quel periodo ero molto preoccupato per la salute di mio papà che, difatti, dopo un paio d'anni morì. Andai con mia moglie a trovare mio papà e mia mamma, a casa loro, a Torino e pranzammo con loro.

Il mio sguardo per tutto il tempo era rivolto a lui, cercavo di notare se stesse bene o se avesse qualcosa che non andava. La tensione che avevo dentro era intensissima, pensavo che stesse per accadere qualcosa.

Ad un certo punto, preso dall'ansia, non so per quale motivo, mi senti mancare e svenni. Caddi a terra,  sentivo le voci preoccupate di mia mamma, di mia moglie e di mio papà che mi chiamavano. Poi, non so come, vidi me per terra e mio padre che cercava di sollevarmi.
Vidi anche mia moglie, al telefono, nell'altra stanza che chiamava l’ambulanza.

Era come se la visione fosse circondata da una luce verdognola... Dopo pochi istanti percepii che stavo rientrando nel mio corpo. Lo feci attraverso l'orecchio destro. Improvvisamente mi destai e mi rialzai da solo, come se nulla fosse successo.
Andai comunque in ospedale, per alcuni controlli, dai quali non risultò nulla di rilevante.

Mi chiedo ancora oggi, come sia stato possibile che, da svenuto, possa avere visto tutto questo, per poi rientrare nel mio corpo.

Questa è la mia esperienza che ricordo ancora oggi perfettamente.

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