Maria Pia
Mi chiamo Maria Pia, scrivo per condividere un’esperienza profondamente personale che credo possa avere le caratteristiche di una NDE (o quantomeno di un’esperienza spirituale molto intensa).
L'ho raccontata solo a parenti che, ovviamente, mi hanno derisa e hanno dato poca importanza all'episodio. Io ancora oggi mi chiedo cosa sia stato. Sono morta? Stavo per morire? Dal punto di vista medico devo indagare per la mia salute? Aiutatemi a capire.
La mia esperienza non è avvenuta in una situazione di pericolo fisico o malattia. Al contrario, mi trovavo in perfetto stato di salute e serenità, in una normale notte di riposo. Tuttavia, quanto accaduto, ha avuto un impatto emotivo e trasformativo molto forte nella mia vita.
Segue il mio racconto completo.
La mia esperienza con Simba: amore, luce e ombre.
Voglio raccontare un'esperienza profonda e misteriosa che mi ha cambiato interiormente. Premetto che stavo bene, non avevo alcun malessere fisico o emotivo particolare quella notte. Sono semplicemente andata a dormire, come tutte le sere, tranquilla.
Quella mattina, però, è successo qualcosa che non riesco a spiegare con la logica.
Ho avvertito chiaramente il movimento tipico di un balzo sul letto, come quello di un gatto. Ho sentito i passi, il peso, la presenza... ed è stato subito chiaro: era Simba, il mio gatto, il mio compagno di vita.
Simba era arrivato in un momento buio della mia vita. Tra noi c’era un legame speciale, puro, vero. Purtroppo, è morto tragicamente, investito da un’auto. È spirato tra le mie braccia, mentre correvamo verso l’ospedale veterinario. La sua perdita mi ha lasciata devastata. Ho pianto ogni giorno, invocandolo, cercando un segno, una presenza.
Durante la sua vita, affidavo Simba nelle mie preghiere a Padre Pio. Dopo la sua morte, ho continuato a pregare, ma con dolore e rabbia, chiedendo a Padre Pio perché non lo avesse protetto. Parlavo con Simba chiedendogli di venirmi a prendere quando sarebbe arrivata la mia ora in modo da stare per sempre insieme.
Quella mattina però, qualcosa è cambiato.
Ho sentito Simba sul letto, ho percepito la sua presenza viva, reale. La mia felicità era indescrivibile. Temevo di aprire gli occhi, per paura che svanisse tutto. Ma ero lucida. Accanto a lui sentivo la presenza di un uomo, non ne vedevo il volto, ma sapevo che era Padre Pio. C'era tanta luce attorno a loro.
Poi ho girato la testa verso sinistra, e ho visto un cerchio di luce abbagliante, meravigliosa. Era una luce diversa da qualsiasi cosa terrena. Mi ha invasa una pace profonda, una gioia che non posso paragonare a nulla nella mia vita.
Eppure, invece di fissare quella luce, ho rivolto di nuovo lo sguardo verso Simba. Il mio cuore era pieno solo del suo amore. In quell’istante mi sono svegliata, ma con un senso di benessere profondo. Da quel giorno non ho più pianto per Simba. La tristezza si è trasformata in una forma di pace. Sapevo che era al sicuro, che ci eravamo ritrovati.
La parte oscura
Dopo quell'esperienza meravigliosa, però, sono iniziate altre visioni, molto diverse.
Durante la notte, ho cominciato ad avvertire quella che potrei chiamare “presenze”. Vedevo figure mostruose accanto al letto. Mio marito mi svegliava spesso perché gemo o mi agitavo nel sonno.
Una mattina, ho percepito il letto muoversi con forza, e girare tutto attorno alla camera come manovrato da una forza demoniaca. Ho iniziato a recitare preghiere su preghiere, con profonda fede, e con il tempo queste presenze si sono allontanate. Ma da allora, soffro di insonnia, soprattutto verso le 3 del mattino, come se qualcosa si risvegliasse in quell’ora.
Non so spiegare razionalmente ciò che ho vissuto. Ma so che non era solo un sogno. La presenza di Simba, la luce, la pace, la figura accanto a lui… erano vere per me, più vere della realtà quotidiana. Ho vissuto una trasformazione interiore, anche se accompagnata da un’ombra che ancora oggi sto cercando di comprendere.
Spero che questa testimonianza possa essere di interesse per voi e, se possibile, di conforto o ispirazione anche per altri.