Ciao mi chiamo Enrico ho 40 anni e la mia esperienza avviene dopo uno schok anafilattico mai avuto prima.... Ricordo di aver chiamato l'autobulanza e di sapere che stavo per morire, lasciando un figlio e una moglie... Stavo scendendo le scale, d'inverno, sudando in tutto il corpo come non mai e il cuore mi pulsava a mille.... Mi sono seduto sulla panchina fuori casa mia e non riuscivo a respirare, finché ho perso conoscenza con l'immagine a terra, dei piedi di mio figlio che urlava e piangeva, insieme a mia moglie.... Ora che ho capito cosa è successo posso riferire che sono stato sbalzato in uno spazio bianco e non ricordavo l'immagine atterita di mio figlio e nemmeno di mia moglie... Era come se non fossero mai esistiti.... Io mi sentivo a terra o bambino... Non lo so... Tenevo la mano del nonno e ho visto mia nonna che stava accovaciandosi per raccogliermi....la sensazione di pace era indescrivibile ed io mi sentivo bene, ma non ricordavo nulla di chi stavo lasciando.... Poi il risveglio in autobulanza, con una iniezione di adrenalina.... Sono scoppiato a piangere perché ho capito che non ero più in quel posto.... La mia vita è cambiata, le mie priorità sono cambiate e la morte non mi fa più paura...