Anno 2004 - agosto. Avevo 20 anni e mi ero da poco lasciato con la mia fidanzata dell'epoca a cui tenevo molto. Ero sul letto, piangevo e pregavo affinché ritornasse. Ricordo che dissi una frase: "Dio perché si è allontanata da me?" e d'un tratto s'annebbiò la vista fino a sparire del tutto e mi ritrovai realmente in un'altra dimensione. Ero sospeso a circa 600/800 mt su una distesa di mare sconfinata, il cielo era color oro luccicante. A stento riucivo a scorgere la superfice del mare, tanto l'intensità della luce gialla. Era una dimensione molto molto diversa da questa, non ricordavo nulla della mia vita terrena, non sapevo chi fossero i miei genitori, chi fosse la mia ex fidanzata, i miei amici, come se il tempo lì si fosse fermato, c'ero solo io e quel mare di luce giallo intenso. Scorsi una nave da crociera e un aereo militare che dopo due giri su di essa si andò a schiantare dentro, subito dopo udii una voce autorevole, pochi cm dietro le mie spalle che mi domandò: "perché esiste il terrorismo?". Non ebbi il tempo né di girarmi né di rispondere, mi ritrovai di nuovo catapultato nel letto incredulo, ma più rassicurato. Scesi al piano di sotto e andai ad abbracciare mia sorella invalida dalla gioia.